L'ACCADEMIA DEL MEDITERRANEO - costituita a Napoli dalla FONDAZIONE LABORATORIO
MEDITERRANEO il 10 ottobre 1998 - è la consociazione di tutte le
ACCADEMIE NAZIONALI e di altre ACCADEMIE ED ISTITUZIONI CULTURALI di alto
rilievo dei Paesi che gravitano sul Mediterraneo.
Ad oggi l'Accademia conta 561 istituzioni aderenti, tra cui 168 Università,
67 Accademie nazionali e regionali, 200 Istituti di cultura e di ricerca,
48 Città.
L'ACCADEMIA DEL MEDITERRANEO ha come PRIMO FINE di creare attraverso
programmi specifici ma coordinati - affidati ciascuno ad una Sede distaccata,
un bureau o un'Istituzione specializzata a quel fine e da tempo consolidata
e operante l'inventario critico della cultura del Mediterraneo.
Con cultura del Mediterraneo s'intende il suo:
A) patrimonio naturale e ambientale nella loro evoluzione fisica e storica;
B) patrimonio immaginario dotto e popolare, studiato nelle sue radici,
nei suoi sviluppi e nei possibili archetipi;
C) patrimonio culturale, considerato in tutte le manifestazioni scritte
e orali. Per patrimonio culturale s'intende la cultura "materiale"
, la cultura artistica e letteraria, la tradizione riflessiva, speculativa
e scientifica, la cultura popolare, le tradizioni tecniche e pratiche.
L'ACCADEMIA DEL MEDITERRANEO stabilisce così una gigantesca banca
dati risultante dalla somma delle banche dati specifiche programmate,
in corso di realizzazione o già realizzate.
Questo inventario informatico in continuo aggiornamento costituisce
l'insieme dei dati necessari ma non sufficienti per il secondo fine
dell'ACCADEMIA DEL MEDITERRANEO.
Il SECONDO FINE dell'ACCADEMIA DEL MEDITERRANEO consiste nello stabilire
la completa ecologia della cultura mediterranea.
Ecologia va inteso nel senso corrente ora in linguistica, definito all'inizio
da Einar Haugen, The Ecology of Language, ( Stanford University Press,
Stanford, California, 1972 ) come dagli studi da esso derivati e ultimamente
ridefinito da Louis-Jean Calvet, Pour une écologie des langues
du monde (Plon, Parigi, 1999 ).
Come l'ecologia studia i rapporti tra gli organismi e il loro ambiente,
l'ecologia della cultura mediterranea studia i rapporti delle culture
mediterranee tra loro e con le società mediterranee, vale a dire
anzitutto i rapporti e le interazioni tra le culture mediterranee e
poi tra queste culture e le società mediterranee.
Per realizzare questo secondo fine l'ACCADEMIA DEL MEDITERRANEO svolgerà
attraverso la SEDE CENTRALE , le SEDI DISTACCATE e i BUREAUX attività
di ricerca, rese note mediante le pubblicazioni previste dell'ACCADEMIA.
Le ricerche dovranno consistere in contributi nuovi e originali sui
problemi affrontati, di qualsiasi ordine essi siano. E' esclusa all'ACCADEMIA
DEL MEDITERRANEO la diffusione di testi a carattere ripetitivo, poiché
tutto quanto può essere informazione scientificamente selezionata
e ordinata è contenuto nelle sue banche dati.
La sintesi delle sue ricerche costituirà l'Enciclopedia del Mediterraneo,
che sarà organizzata secondo i criteri innovativi già
dettati dalla FONDAZIONE LABORATORIO MEDITERRANEO.
Come la Banca dati generale corona le attività rivolte alla realizzazione
del primo fine così l'Enciclopedia del Mediterraneo coronerà
le ricerche e gli studi rivolti alla realizzazione del secondo fine.
Il TERZO FINE dell'ACCADEMIA DEL MEDITERRANEO consiste nella costituzione
della MAISON DE LA MEDITERRANEE: un insieme organico atto a rappresentare
nelle forme più proprie le attività che individuano e
in cui si segnalano i Paesi euromediterranei, le istituzioni e i vari
organismi che fanno parte dell'ACCADEMIA DEL MEDITERRANEO.
L'ACCADEMIA DEL MEDITERRANEO ha una STRUTTURA INTERNA, che consiste
nei suoi ORGANI COSTITUTIVI, e un'ORGANIZZAZIONE NELLO SPAZIO così
articolata alla data odierna:
SEDE CENTRALE: NAPOLI
SEDI DI COORDINAMENTO PER GRANDI AREE: BRUXELLES, Nord; MADRID, Ovest;
MARRAKECH, Sud; SKOPJE, Sud-Est Europa-Mar Nero; AMMAN, Medio Oriente;
VARSAVIA, Est Europa.
SEDI DI TEMATICHE GENERALI: ALGERIA- ALGERI (Diritti umani); ALBANIA
- TIRANA (Cooperazione);
BELGIO - BRUXELLES (Geopolitica); BOSNIA - SARAJEVO (Guerre e Memorie);
CIPRO - NICOSIA (Viaggi e miti); CROAZIA - SPALATO (Economia); EGITTO
- ALESSANDRIA (Biblioteche); FRANCIA - MARSIGLIA (Acqua e artigianato);
FRANCIA - MONTPELLIER (Promozione e sostegno alla distribuzione cinematografica
del Cinema euromediterraneo); GIORDANIA - AMMAN (Arte); GRECIA - ATENE
(Architettura); ISRAELE - GERUSALEMME (Pace); ITALIA - ASSISI (Città
Santuario); AVELLINO (Cibo); BOLOGNA (Cinema); CATTOLICA (Banca dati
e Archeologia Navale); CHIETI-S.MARIA IMBARO (Ricerca scientifica);
GIFFONI VALLE PIANA (Cinema e culture immeteriali per ragazzi); Lecce
(Migrazioni); LIVORNO (Organismi euromediterranei); LUCCA (Riti e tradizioni
popolari); MATERA (Siti Ipogei e habitat rupestre); NARDÒ (Endemismi);
PISA (Antiche tecniche di restauro); PORTO TORRES - ASINARA (Siccità);
PRATO (Teatro); RIMINI (Pace); SESTRI LEVANTE (Infanzia); SICILIA-EOLIE
(Isole); TORRE DEL GRECO (Habitat marino e corallo); TRIESTE (Rapporti
con l'Europa centro-orientale); LIBANO - BEIRUT (Storia); LIBIA - TRIPOLI
(Desertificazione); MACEDONIA - SKOPJE (Est); OHRID (Patrimonio ambientale);
STRUGA (Poesia); MALTA - LA VALLETTA (Culture immateriali); MAROCCO
- MARRAKECH (Educazione); RABAT (Rapporti Africa - Mediterraneo); PALESTINA
-GERICO (Archeologia); PORTOGALLO - LISBONA (Ovest); SIRIA - DAMASCO
(Patrimonio Culturale); SLOVENIA - LUBIANA (Istruzione); SPAGNA - BARCELLONA
(Trasporti e comunicazioni); TUNISIA - TUNISI (Donne); TURCHIA - ISTANBUL
(Rapporti Mar Nero - Mediterraneo)
BUREAUX PER RICERCHE SPECIFICHE: ASCEA (Logica del Paradosso: Ippaso);
ASCOLI SATRIANO (Tradizione mitologica); BARONISSI (Buone pratiche amministrative);
BOSCOTRECASE (Rischio ambientale); CASAMICCIOLA TERME - LACCO AMENO
(Turismo termale); CASANDRINO (Culture immateriali della terza età);
CERRETO SANNITA (L'arte della ceramica); COLLIANO (Culture rurali);
CURSI (Pietre); FAVIGNANA (Attività produttive in via d'estinzione);
FISCIANO (Piante officinali e medicine tradizionali); FOSSALTO (Sapori
mediterranei); GIFFONI SEI CASALI (Sapori rurali e tradizioni popolari);
GUARDIA SANFRAMONDI (Vitivinicoltura); LARINO (Cultura dell'ulivo);
LAURO (I viaggi della scienza); MELPIGNANO (Educazione interculturale);
MINERVINO MURGE (Desertificazione); MODUGNO (Culture rurali); ORIA (Nuove
povertà e nuovi bisogni); NOLA (Pensiero e tempo); ORTELLE (Anziani
e globalizzazione); PATERNOPOLI (Cultura popolare e tradizioni enogastronomiche);
PESCO SANNITA (Transumanza e civiltà rurali); PIETRELCINA (Santi
e miracoli); POMPEI (Luoghi di accoglienza della religiosità
e percorsi religiosi); PORTOCANNONE (Folklore e minoranze linguistiche);
PORTICI (Regge e dimore storiche); SAN GIORGIO A CREMANO (Ville e palazzi);
SAN CESARIO (Case a corte); SAN MARZANO DI SAN GIUSEPPE (Minoranze etniche);
SURANO (Paradosso economico); TELESE TERME (Innovazioni tecnologiche
ambientali); TREVICO (I luoghi del cinema); VICO EQUENSE (Turismo balneare);
VILLARICCA (Educazione allo sviluppo).
Si tratta di articolazioni funzionali, caratterizzate dalla natura
dei programmi in realizzazione, che non costituiscono alcuna organizzazione
gerarchica ma solo una rete sistematica di maglie di diversa entità
operativa senza scalarità burocratica.
Tutte e quattro le entità spaziali hanno tra loro rapporti paritetici.
La SEDE CENTRALE convoglia in sé i risultati delle attività
delle altre sedi e dei BUREAUX senza stabilire una propria prominenza
né in diritto né in fatto ma solo per rispondere al suo
specifico compito che è quello di dare compimento e formalizzazione
ai FINI PRIMO e SECONDO
dell'ACCADEMIA DEL MEDITERRANEO.
L'individuazione e costituzione delle varie sedi e dei bureaux è
affidata alla FONDAZIONE
LABORATORIO MEDITERRANEO, demandata dal II FORUM CIVILE EUROMED a procedere,
di propria iniziativa e con i propri mezzi, prima alla fondazione dell'ACCADEMIA
DEL MEDITERRANEO e poi alla concezione e realizzazione del tessuto spaziale
in cui essa si articola.
L'Accademia del Mediterraneo costituisce, per rappresentatività
e legittimità, la massima espressione culturale dei Paesi euromediterranei,
in quanto molte Accademie ad essa aderenti sono, nei rispettivi Paesi
di provenienza, rappresentanza ufficiale della cultura. Questa Istituzione
si propone quale centro di riferimento per i Paesi euromediterranei.
L'Accademia del Mediterraneo intende essere un'Istituzione collegiale
- ufficialmente ed effettivamente rappresentativa della cultura, della
scienza e dell'economia - capace di indirizzare le politiche dei Paesi
euromediterranei e dell'Unione Europea.
Le finalità specifiche dell'Accademia sono:
- sostenere il potenziamento della creatività letteraria, artistica
e scientifica, lo sviluppo degli studi, il progresso delle scienze e
delle tecnologie, la difesa dei valori umani, etici e dell'ambiente;
- individuare valori condivisibili che abbiano una chiara valenza culturale,
sociale ed economica pur nel rispetto della specificità, al fine
di promuovere il dialogo tra le culture;
- istituire un "forum permanente" di incontri, analisi e
discussioni al fine di produrre azioni e pubblicazioni tese a promuovere
la coesistenza delle varie etnie, nonché a rendere convergenti
i diritti umani nella regione euromediterranea;
- essere lo strumento culturale, scientifico e morale del partenariato
euromediterraneo al fine di trasformare il discorso che si svolge nell'area
mediterranea e coinvolge quella euromediterranea, ora concomitante ma
diviso, in un colloquio generale aperto e costruttivo, che promuova
l'incontro, lo scambio, l'adeguazione reciproca, la collaborazione e
la solidarietà tra Paesi vicini, ma difficilmente concordi e
non di rado ostili;
- sostenere le minoranze linguistiche e socio-culturali al fine di
individuare un'unità storico sociale.
L'Accademia del Mediterraneo è sostenuta da un Comitato d'Onore
composto da alte personalità del mondo scientifico, culturale
e politico dei Paesi euromediterranei.
Tra i membri del Comitato d'Onore che hanno aderito si segnalano:
- S. M. HASSAN II del Regno del Marocco
o S.M. HUSSEIN BIN TALAL di Giordania
o S.M. JUAN CARLOS I di Spagna
o S.M. MOHAMED VI del Regno del Marocco
o S.M. ABDALLAH II BIN HUSSEIN del regno Hashemita di Giordania
o GUIDO DE MARCO, Presidente della Repubblica di Malta
o KIRO GLIGOROV, già Presidente della Repubblica di Macedonia
o MARIO SOARES, già Presidente della Repubblica del Portogallo
o S.A.S. ALBERTO DI MONACO, Principe ereditario di Monaco
o LJUBCO GEORGIEVSKI, Primo Ministro della Repubblica di Macedonia
o MOHAMED ACHAARI, Ministro della Cultura del Regno del Marocco
o ISMAIL ALAOUI, già Ministro dell'Educazione Nazionale del regno
del Marocco
o CLAUDE ALLEGRE, Ministro della ricerca scientifica della Francia
o LAMBERTO DINI, Ministro degli Affari Esteri, Italia
o FAROUK HOSNI, Ministro della Cultura della Repubblica Araba d'Egitto
o MOUFID SHEHAB, Ministro dell'Educazione dell'Egitto
o FAIZA KEFI, Ministro dell'Ambiente e del territorio della Tunisia
o NAJIB ZEROUALI, Ministro della Funzione Pubblica del Regno del Marocco
o ANTONIO BASSOLINO, Presidente della Regione Campania - Italia
o JEAN DAUSSET, Premio Nobel per la Medicina - Francia
o SHIMON PERES, Premio Nobel per la pace - Israele
o FRANÇOIS JACOB, Premio Nobel per la Medicina - Francia
o JOSE SARAMAGO, Premio Nobel per la Letteratura - Portogallo
o BERNARD KOUCHNER, delegato ONU per il Kosovo - Francia
o ANDREA LOSCO, Presidente della Regione Campania - Italia
o JORDI PUJOL, Presidente della Catalunya - Spagna
o AMATO LAMBERTI, Presidente della Provincia di Napoli - Italia
o JACQUES ROCCA-SERRA, Vice-Sindaco di Marsiglia - Francia
Tra le Accademie ed alte istituzioni culturali e scientifiche che hanno
aderito alla data odierna si segnalano:
Albania: Accademia d'Albania;
Bosnia - Erzegovina: Accademia di Bosnia;
Cipro: Università di Nicosia;
Città del Vaticano: Pontificium Consilium de Cultura; Consiglio
di coordinamento delle AccademiePontificie; Pontificio Istituto di Studi
arabi e islamistica;
Croazia: Università di Spalato; Culturelink - Zaghreb;
Egitto: Academy of Egyptian Arts; Academy of Scientific Research and
Technology; Accademia di Belle Arti della Repubblica Araba d'Egitto
a Roma;
Francia: Université Euro-Méditerranéenne Itinérante
; Académie Française; Académie des Sciences ; Académie
des Inscriptions et Belles Lettres ; Académie des Beaux Arts
; Académie des Sciences morales et politiques ; Académie
de Médecine ; Académie Goncourt ; Académie des
Inscriptions et Belles Lettres de Toulouse ; Académie des Sciences,
Lettres et Arts de Marseille ; Académie d'Arles ; Académie
des Jeux Floraux de Toulouse ; Académie des Sciences, de l'Agriculture,
des Arts et Belles ; Lettres d'Aix-en-Provence ; Académie Universitaire
; Académie d'Agriculture de France ; Académie de l'Eau
; Académie des Sciences, belles-lettres et des Arts Lyon ;
Giordania: Royal Academy for Islamic Civilization Research "Al
Albait Foundation" ; The Royal Society of Fine Arts; Università
di Giordania;
Grecia: Academy of Athens;
Israele: Israel Academy of Siences and Humanities ; The Peres Center
for Peace ; The Van Leer Jerusalem Institute ; Università di
Tel-Aviv ;
Italia: Accademia Nazionale dei Lincei (Osservatore); Accademia Nazionale
delle Scienze; Accademia Internazionale per le Scienze Economiche e
Sociali; Accademia Properziana del Subasio; Accademia delle Scienze
di Bologna; Accademia Internazionale di Scienze e Tecniche Subacquee
di Ustica; Accademia di Gioenia- Catania; Accademia Pontaniana; Accademia
Nazionale Virgiliana;
Libano: Université Libanaise;
Macedonia: Macedonian Academy of Sciences and Arts;
Malta: Mediterranean Academy of Diplomatic Studies;
Marocco: Académie du Royaume du Maroc; Académie du Monde
Arabe; Université Cadi Ayyad;
Palestina: Università di Gerusalemme; Università di Betlemme;
Portogallo: Academia Internacional da Cultura Portuguesa ; Academia
Nacional de Belas Artes;
Principato di Monaco: Accademia Internazionale delle lingue dialettali;
Slovenia: Accademia Slovena delle Scienze e delle Arti;
Spagna: Real Academia Española ; Real Academia de Ciencias Morales
y Politicas ; Real Academia de Bellas Artes de San Fernando ; Real Academia
Sevillana de Ciencias de Sevilla ; Real Academia de Jurisprudencia y
Legislacion de Granada ; Real Academia de Bellas Artes de Granada ;
Real Academia de Bellas Artes de Santa Isabel de Hungria de Sevilla
; Institut d'Estudis Catalans;
Tunisia: Institut National du Patrimoine ;
Turchia: Academia Mediterranea Halicarnassensis ;
Oltre 500 Istituzioni, molte delle quali con secoli di vita, hanno
conferito in dote all'Accademia i risultati delle proprie attività
e le pubblicazioni scientifiche.
Un patrimonio unico ed insostituibile al servizio del partenariato euromediterraneo.
L'Accademia del Mediterraneo nasce con una propria dote costituita
da:
1.Le attività ed i risultati conseguiti da ciascuna Accademia
ed Istituzione assimilata aderente quale membro di diritto;
2.Le pubblicazioni scientifiche prodotte da ciascuna Accademia ed Istituzione
assimilata aderente quale membro di diritto;
3.Le attività, i risultati conseguiti e le pubblicazioni editoriali
prodotte da ciascun membro cooptato su tematiche euro-mediterranee;
4.Le attività, i risultati conseguiti e le pubblicazioni editoriali
prodotte da ciascun membro corrispondente su tematiche euro-mediterranee;
5.Le attività, i risultati conseguiti e le pubblicazioni editoriali
prodotte dalle Università aderenti all'Accademia su tematiche
euro-mediterranee ;
6.Le attività, i risultati conseguiti e le pubblicazioni editoriali
e multimediali prodotte dalle Istituzioni
che si occupano di tematiche euro-mediterranee.
Conoscersi, Comunicare, Cooperare: queste le 3 azioni principali promosse
dall'Accademia al fine di assicurare Continuità,Coerenza e Consequenzialità
alle varie iniziative per produrre applicazioni concrete. L'istruzione,
l'alta formazione e l'informazione sono le azioni principali previste
dall'Accademia nei vari ambiti culturali.
Nella sede centrale e nelle sedi distaccate dell'Accademia del Mediterraneo
è previsto lo svolgimento di molteplici attività, già
patrimonio della Fondazione Laboratorio Mediterraneo che sono state
trasferite in dote all'Accademia. Tra queste i Forum permanenti su varie
tematiche: lo scopo è quello di dare struttura e coerenza a riunioni,
seminari, convegni ed incontri spesso occasionali e privi di relazione
tra loro, al fine di strutturare azioni mirate e tese a ricostruire
la dimensione culturale e scientifica del Mediterraneo.
Le attività principali previste sono:
1 - Riunione annuale dell'Assemblea generale dell'Accademia
A questa riunione partecipano tutti i membri dell'Accademia (circa 400
persone tra membri di diritto, membri cooptati e membri corrispondenti).
In questa sede vengono affrontati i problemi relativi all'individuazione
di unità e differenze nei diversi percorsi culturali e vengono
preparati i piani per una integrazione attraverso il colloquio costante
con i rappresentanti culturali, politici e morali dei Paesi euromediterranei,
presentando un rapporto all'Unione Europea.
2 - Riunioni semestrali del Bureau
Il Bureau dell'Accademia, costituito come previsto dallo Statuto approvato,
si riunisce due volte all'anno per definire i programmi culturali e
scientifici e le azioni ad essi connessi.
3 - Il Forum permanente sui Diritti umani
L'Accademia del Mediterraneo promuove annualmente lo svolgimento di
un Forum permanente sui Diritti umani, al fine di costituire una banca
dati in progress relativa all'analisi dei Diritti umani in vigore nei
vari paesi euromediterranei con l'obiettivo di renderli il più
possibile convergenti attraverso l'istituzione di una Carta comune dei
Diritti umani dell'area euromediterranea.
4 - Attività editoriali e multimediali
L'Accademia svolge strutturalmente importanti iniziative nell'ambito
editoriale e multimediale. In particolare pubblica:
- la Collana Le pubblicazioni dell'Accademia del Mediterraneo;
- un Repertorio delle Accademie del Mediterraneo e gli Annali, raggruppanti
l'insieme delle informazioni raccolte presso le Accademie nazionali
e regionali e gli Organismi assimilati dei Paesi mediterranei rendendo
note le loro attività, i loro progetti e le loro pubblicazioni
culturali e scientifiche;
- un Rapporto sui Diritti dell'Uomo, contenente i risultati del forum
permanente previsto ogni anno. Lo scopo di tale rapporto è quello
di promuovere la coesistenza tra le varie etnie nonché rendere
convergenti i diritti umani nella regione euromediterranea.
5 - Attività di alta formazione
L'Accademia del Mediterraneo ha istituito, in collaborazione con il
Ministero dell'Università e della Ricerca scientifica della repubblica
italiana, un Master per operatori della Società Civile, rivolto
a laureati delle scienze umane dei quali intende accrescere la capacità
di leggere la realtà come fenomeno complesso e di intervenirvi
nell'ambito degli specifici background formativi di base attraverso
più alte e complesse competenze e conoscenze. L'obiettivo è
formare operatori capaci di:
a - Essere soggetti competenti e attivi capaci di promuovere sviluppo
di comunità;
b - Individuare bisogni e risorse dei Paesi del Sud con particolare
attenzione all'organizzazione sociale delle Città;
c - Promuovere i diritti di cittadinanza e della partecipazione attiva
alla gestione del bene comune;
d - Rafforzare le strategie integrate tra Università, mondo del
lavoro ed enti locali per la ricerca e la formazione;
e - Intervenire nei processi di trasformazione sociale interrelando
le tradizioni etiche e culturali del Mediterraneo con i processi di
trasformazione delle società attuali.
6 - Attività di informazione
L'Accademia del Mediterraneo ha attivato una banca dati specializzata
in varie discipline nell'ambito delle relazioni euromediterranee. Tale
banca dati sarà connessa ad Internet (e accessibile su un apposito
sito).
E' prevista infine la pubblicazione e diffusione, nelle lingue dei Paesi
cui appartengono le Accademie aderenti, di un Bollettino Semestrale
dell'Accademia contenente il rapporto dell'Assemblea generale e la descrizione
delle principali attività svolte nel semestre.
7 - Il Premio Mediterraneo
L'Accademia del Mediterraneo intende incoraggiare e promuovere la creatività
mediterranea, in differenti ambiti di specializzazione.
A tal fine, essa consegna il Premio Mediterraneo (sezioni pace, cultura
e arte) destinato a premiare ogni sforzo significativo per la costruzione
della pace e per la valorizzazione della cultura e dell'arte nel Mediterraneo.
8 - Forum su empowerment, occupazione e lavoro
L'Accademia del Mediterraneo promuove lo svolgimento di un Forum biennale
su empowerment, occupazione e lavoro attraverso cui:
- individuare azioni di promozione dello sviluppo, dell'educazione e
della formazione da attivarsi in funzione delle tematiche e problematiche
accertate;
- favorire il benessere individuale e sociale individuando gli aspetti
che facilitano la costruzione di sinergie positive tra i diversi paesi
e gruppi etnico-religiosi;
- agire in una prospettiva di promozione della partecipazione e attivazione
delle risorse di cui i paesi euromediterranei dispongono.
9 - Forum sul patrimonio culturale e ambientale
L'Accademia del Mediterraneo promuove annualmente lo svolgimento di
un Forum triennale sul patrimonio culturale e ambientale attraverso
cui:
- promuovere, su scala euromediterranea, il completamento della catalogazione
del patrimonio culturale (artistico, architettonico, archeologico e
ambientale) utilizzando il sistema già strutturato dalla Fondazione
Laboratorio Mediterraneo, al fine di costituire una banca dati omogenea
in progress che permetta di valorizzarlo per incrementare l'offerta
occupazionale;
- promuovere la conoscenza del patrimonio culturale dei paesi euromediterranei;
- fornire un servizio finalizzato alla conoscenza su scala euromediterranea
del patrimonio culturale ed allo sviluppo dei rapporti di reciproca
collaborazione tra istituzioni euromediterranee;
- aggiornare ed incrementare l'attività scientifica di censimento
del patrimonio culturale euromediterraneo attraverso l'utilizzo delle
più moderne tecnologie informatiche.
10 - Forum per il dialogo interculturale tra le religioni e tra religioni
e laicismo
L'Accademia del Mediterraneo promuove lo svolgimento di un Forum triennale
sul dialogo interculturale tra le religioni e tra religioni e laicismo
attraverso cui:
- favorire l'incontro e il confronto tra le diverse culture, religioni,
tradizioni e differenti modelli di organizzazione sociale dei paesi
euromediterranei;
- costruire occasioni di incontro, dibattito ed elaborazione nella più
ampia e articolata partecipazione;
- agevolare azioni finalizzate all'utilizzo della scuola quale strumento
di socializzazione ed educazione primaria, incoraggiando così
la convivenza democratica degli uomini di paesi, culture e religioni
diversi. La tolleranza e il rispetto delle differenze, così come
la solidarietà, sono valori che si possono apprendere e sperimentare
già tra i banchi di scuola, attivando specifici progetti per
educare ai valori positivi coloro che saranno gli adulti di domani.
11 - Il Forum permanente dei Giovani
L'Accademia del Mediterraneo promuove lo svolgimento di un Forum triennale
Euromediterraneo permanente dei Giovani attraverso cui:
- realizzare una tavola rotonda di discussione e di confronto costante
con i giovani e i rappresentanti di tutte le Istituzioni, statali e
non statali, gli enti culturali, i rappresentanti di tutte le religioni,
del mondo del lavoro e del commercio, per raccogliere proposte e rendere
i giovani stessi protagonisti coscienti del loro futuro;
- attivare scambi e gemellaggi tra le varie scuole;
- pubblicare e inserire in rete i risultati delle esperienze raccolte;
- confrontare i modelli didattici dei vari paesi euromediterranei;
- istituire una rete tra le varie scuole euromediterranee per la costituzione
di una banca dati che consenta uno scambio in tempo reale di informazioni
inerenti tematiche euromediterranee, su tutte le attività programmate
dalle scuole;
- la diffusione nelle scuole euromediterranee di materiali editoriali
e multimediali legati alla cultura euromediteranea al fine di consentire
un migliore approfondimento delle tematiche.
12 - Forum delle Donne
L'Accademia del Mediterraneo promuove lo svolgimento di un Forum triennale
su donne, democrazie e diritti attraverso cui:
- costruire, in collaborazione con le molte associazioni e network di
reti di donne esistenti nell'intera area euromediterranea, strumenti
che promuovano lo sviluppo dei diritti di cittadinanza delle donne.
- proporre la creazione di una scuola di formazione ed educazione permanente
per fornire alle donne delle due rive strumenti per accedere e mantenere
posti di responsabilità e decisione.
13 - Forum sulla Ricerca scientifica
L'Accademia del Mediterraneo promuove un Forum biennale sulla Ricerca
scientifica nell'area euromediterranea attraverso il quale:
-creare opportunità di confronto tra ricercatori;
-monitorare lo stato di salute della ricerca scientifica nei Paesi euromediterranei,
confrontando i risultati e i progetti in essere;
-attivare scambi di esperienze e personale tra istituzioni scientifiche
euromediteranee.
14 - Forum sulle Migrazioni
L'Accademia del Mediterraneo promuove un Forum biennale sui flussi migratori
nell'area euromediterranea attraverso il quale:
- definire linee guida per le politiche internazionali attraverso studi
attenti del fenomeno e un confronto aperto tra esperti, politici e Società
Civile ;
- confrontarsi sullo sviluppo del fenomeno nell'area euromediterranea
e sulle modalità di controllo dei flussi e di valorizzazione
degli immigrati.
15 - Eventi artistici
L'Accademia del Mediterraneo intende promuovere lo svolgimento di eventi
tesi a valorizzare e diffondere l'arte dei paesi euromediterranei nelle
diverse discipline (musica, danza, cinema, audiovisivo, poesia e letteratura,
ecc.).
Tra le iniziative previste si segnalano:
Rassegna sul cinema dei Paesi arabi
Rassegna sulle musiche mediterranee
Rassegna sul teatro del Mediterraneo
Rassegna sulle danze mediterranee
Rassegna sulla letteratura (poesia e scrittura) dei Paesi euromediterranei.
L'Accademia del Mediterraneo, quale Istituzione di riferimento per
il partenariato euromediterraneo, è riferimento essenziale per
progetti specifici e per tutte quelle proposte che le verranno avanzate
da parte dell'Unione europea e di altri organismi euromediterranei attivi
nel partenariato.
L'Accademia del Mediterraneo costituisce il punto di riferimento per
l'area euromediterranea sulle tematiche relative ai diritti umani ed
alla tradizione interculturale che percorre tutta la storia del Mediterraneo
al fine di intensificarla e rinnovarla nell'ambito di una cultura moderna.
Essa intende:
essere una grande "fabbrica" di informazione e cultura al
servizio del partenariato euromediterraneo;
costituire il centro della banca dati della Società civile euromediterranea;
rappresentare le Accademie e le Istituzioni culturali dei Paesi aderenti
assicurando a ciascuno di essi uno spazio di rappresentanza permanente;
ospitare sistematicamente eventi culturali ed artistici in modo tale
da costituire, nel Paese e nella Città dove l'Accademia del Mediterraneo
avrà la Sede principale,un luogo principale di riferimento e
di incontro tra le diverse culture;
rinnovare la coesione del tessuto civile dei vari paesi euromediterranei
in sinergia con "Euromedcity" e Isolamed" mediante incontri
regolari e sistematici tra:
a) sindaci delle Città euromediterranee
b) esperti, studiosi e ricercatori sui diritti umani (Forum permanente)
c) studenti, docenti ed esperti (Forum permanente dei Giovani)
d) rappresentanti della formazione, delle imprese e delle agenzie di
promozione e sviluppo di occupazione, esperti e ricercatori del settore
(Forum triennale su empowerment, occupazione e lavoro)
e) studiosi ed esperti del patrimonio culturale e ambientale (Forum
triennale sul tema)
f) rappresentanti delle istituzioni, della politica, della ricerca,dell'impresa
e delle reti di donne (Forum triennale su: donne, democrazie e diritti)
g) studiosi ed esperti del dialogo interculturale ed interreligioso
(Forum annuale sul tema)